mercoledì 29 maggio 2013

Controllare un braccio tramite Internet: Open Limbs Project

"Perchè ti schiaffeggi da solo?". Alcuni studenti universitari della New York University hanno sviluppato un API (Interfaccia di Programmazione di un'Applicazione) in grado di controllare il braccio di una persona a distanza. Il progetto, chiamato Open Limbs, sfrutta l'accelerometro di un iPhone e un modello di scheletro per muovere tramite tastiera o joystick i muscoli del braccio dell'ideatore Will Canine. Tramite il movimento dello scheletro, il sistema di controllo invia l'ordine ad elettrodi posizionati sul suo corpo per regolare impulsi elettrici in modo da stimolare i nervi per la contrazione muscolare. Il tutto avviene "over the internet".

Sebbene il prototipo sia funzionante solamente per gli arti superiori (le gambe sono ancora troppo pesanti), il team di studenti si è rivelato molto speranzoso per il futuro. "Nonostante la gente sia spaventata da questa idea - il controllo non autonomo del corpo, ndr. -", afferma Canine "noi pensiamo che questo possa avere interessanti implicazioni per le persone con paralisi o che non possono controllare il loro corpo". Le prospettive sono effettivamente estremamente interessanti e potrebbero costituire importanti novità nell'ambito della Biomeccanica, che oggi è sempre più orientata nella realizzazione di dispositivi in grado di essere controllati a distanza.

In attesa di vostri commenti, vi posto il link al video diffuso dai tre sviluppatori del progetto:

http://vimeo.com/65162857

Come creare videogiochi (senza saper programmare!)

Ciao a tutti! Oggi parleremo di come creare videogiochi, in particolare RPG o visual novel 2D, senza la necessità di conoscere alcun linguaggio di programmazione.
Innanzitutto, cos'è un RPG? E cos'è una visual novel? Un RPG (Role-Playing Game) é un gioco di ruolo: i giochi di ruolo più diffusi sono quelli in cui il giocatore veste i panni di un personaggio che generalmente appartiene a una determinata classe (mago, guerriero, ladro,...) e ha specifiche skills (abilità), che si potenziano con l'aumentare del livello..i classici videogiochi da nerd (che adoro!).  Quando questi videogames sono ambientati in un mondo virtuale online, sono chiamati MMORPG (Massive Multiplayer Online Role-Playing Game). Titoli famosissimi di videogiochi di ruolo sono World of Warcaft, Skyrim, Tera, Dragon Age, Final Fantasy, ecc.. Una visual novel è invece un videogioco in cui l'attenzione non é focalizzata sul gameplay (quasi sempre ridotto al minimo), ma sulla trama e i suoi sviluppi. Spesso le visual novel, di stampo giapponese, derivano da manga e anime.
Il programma di cui vi parlo oggi si chiama RPG MAKER. Lo potete trovare in varie versioni, l'ultima uscita si chiama RPG MAKER VX ACE. Lo sviluppo del videogioco avviene tramite la realizzazione fisica del mondo e degli eventi. I luoghi dove ambienteremo la nostra avventura sono creati spostando nello scenario le varie parti che lo compongono (alberi, case, mattoni, piante, mare, ecc..). La varietà di elementi è veramente straordinaria. I personaggi sono creati grazie ad un più che esauriente editor, in cui potete modificare l'aspetto dei vostroi eroi in centinaia di combinazioni differenti. I personaggi interagiscono con il mondo virtuale da voi creato grazie agli Eventi. Mi spiego meglio: gli Eventi sono la struttura portante del vostro gioco. Grazie ad essi attivate determinate situazioni (dialoghi, combattimenti, apparizioni o sparizioni di nemici o personaggi secondari,...) ogni qualvolta il vostro character compirà una determinata azione (come passare su una casella, selezionare una persona, ..). Come si evince dal titolo del software, le dinamiche di programmazione sono strettamente orientate verso la creazione di RPG. Troverete infatti nel database di RPG MAKER molte classi, abilità, personaggi e curve di apprendimento già preimpostate (che potete modificare a vostro piacimento). Con questo programma si possono tranquillamente creare videogiochi sullo stile di Pokémon e Final Fantasy (i primi ovviamente, sviluppati in 2D). Il gioco più famoso, e senza dubbio tra i più belli, creato con questo software si chiama "To the Moon". Se non ne avete mai sentito parlare, vi consiglio di leggere qualche recensione a riguardo (e di giocarci!). Di seguito posto il link del trailer del gioco, per farvi capire meglio le potenzialità di questo programma:
Tra i punti di forza di questo software cito come prima cosa l'estrema intuitività dell'interfaccia e delle meccaniche iniziali della programmazione. Creerete intere mappe in pochi minuti, personalizzeretei vostri  personaggi in 10 mosse. Per gli aspetti più avanzati vi consiglio di cercare su Youtube dei tutorial, che troverete sia in italiano che in inglese. Se da un lato avere delle classi già preimpostate e non dover scrivere alcuna linea di codice permette anche ai neofiti di addentrarsi in questa esperienza, i più esperti e creativi si sentiranno limitati, a volte fin troppo. Il software è a pagamento, ma potete testarlo per un mese grazie alla possibilità di scaricare una versione Trial sul sito ufficiale (http://www.rpgmakerweb.com).
Per il trailer, le animazioni in-game o i video di presentazione che volete fare del vostro gioco vi consiglio di leggere "Creare animazioni 3D professionali con Blender (software gratis)".
Fatemi sapere cosa ne pensate, e soprattutto se siete a conoscenza di altri programmi simili (magari con la possibilità di programmare per Android o iOs)! :)

La NASA e i cibi stampati in 3D

Vi ricordate di quando abbiamo parlato della stampante 3D? Se la risposta è no, vi consiglio di guardare "Stampante 3D - Cos'è?".
Se la risposta è si (o se semplicemente non avete voglia di leggere l'altro articolo), vi aggiorno sulle novità nell'ambito della stampa 3D: la NASA si è data alla cucina! E' proprio così, l'Ente Spaziale più famoso del mondo ha deciso di finanziare il progetto di una particolare stampante in grado di "stampare cibo" progettato precedentemente al computer! Lo scopo principale è quello di dare la possibilità agli astronauti impegnati sulle stazioni spaziali, o in qualche missione in orbita, di potersi gustare i pranzetti terrestri. La realizzazione del prototipo di questo singolare strumento è stato affidato all'ingegner Anjan Contractor, che si è posto come primo obiettivo la creazione di una pizza. L'ingegnere avrebbe già in mente di ampliare il suo menù, organizzando gli alimenti in base all'apporto energetico.
Il dispositivo, in realtà, è già stato provato, ed è riuscito a sintetizzare del cioccolato. La NASA avrebbe intenzione (secondo fonti non ancora confermate) di voler estendere questa tecnologia anche per coloro che sullo spazio non ci vanno. Questa notizia è sicuramente intrigante e futuristica, ma quello che non ho ancora spiegato è come avviene lo stampaggio dei cibi. Gli ingredienti devono soddisfare requisiti molto importanti: contenere i corretti apporti nutrienti ed essere a lunghissima conservazione. Questo ha portato i progettisti ad ideare delle polveri, che non dovrebbero deteriorarsi prima dei 30 anni, costituite da insetti, erba e alghe. Ripeto: la vostra pizza sarà composta da insetti, erba e alghe. Lascio commentare a voi la notizia, sperando di poter leggere un'accesa discussione sulla bontà delle barrette al cioccolato costituite da insetti polverizzati. Buon appetito!

giovedì 23 maggio 2013

Costruita la prima "vera" armatura di Ironman!

Chi di voi ha visto Ironman? Io adoro Ironman! E chi,dopo aver visto le gesta di Tony Stark, non ha desiderato anche solo per un attimo possedere la sua armatura?
Anthony Le, un californiano intraprendente di 25 anni (che ha tutta la mia stima), ha disegnato e costruito una "vera" armatura ispirata all'Avengers di ferro!
Anthony, appassionato di fumetti e cosplay, ha costruito la prima armatura nel 2008, quando venne a sapere che il suo eroe preferito stava debuttando sul grande schermo. Il primo "prototipo" era semplicemente un costume, molto fedele all'originale ma senza nessuna caratteristica particolare.
Ed eccoci arrivati al secondo film, quando Anthony conclude finalmente la seconda armatura. A differenza della prima, questa è stata costruita in "high-impact urethan" e assemblata con oltre 1500 chiodi. "Puoi scagliarla contro un muro e non si farà nulla", ha detto Le. Sulla sua spalla ha posto una machine gun, dotata di motore e cintura con missili per essere il più fedele possibile alla sua controparte originale.
Un pulsante all'interno dell'armatura consente di attivare l'elmetto, che si chiuderà mostrando due LED rossi nella fessura in prossimità degli occhi. Troviamo invece degli ampi LED bianchi sui palmi delle mani (poteva essere altrimenti?). Un finto reattore posizionato nel centro del petto simulerà l'alimentazione dell'armatura, anche se in realtà ogni componente è alimentato da batterie.
Antonhy, intervistao, ha detto che ha amato tantissimo disegnare e assemblare questa meraviglia ma ha trovato molto noioso realizzare tutti i collegamenti elettrici, che si sono rivelati più complicati del previsto.
L'armatura, che non è attualmente in vendita, costerebbe non meno di 4000 dollari!
E voi cosa ne pensate? Quanto sareste disposti a sborsare per un tale aggeggio?

Earth from Space - Blender

Vi ho parlato qualche giorno fa di un programma gratis e open source, Blender, grazie al quale è possibile creare animazioni 3D, videogiochi, grafica digitale.
Con questo video, che vi consiglio di vedere nella sua massima risoluzione (720p), vi mostro alcune delle potenzialità di questo programma in merito a texture mapping, movimento di videocamera e oggetto, effetti lenticolari, luci. E' un video molto breve, di 50 secondi.
Il tutorial su come creare questa e molte altre animazioni lo potete trovare sul canale Youtube di Andrew Price (un drago nelle animazioni con  Blender!).



martedì 21 maggio 2013

Guadagnare grazie a Google scrivendo articoli


Ciao a tutti! Oggi parliamo di un argomento molto delicato che interessa tutti, o quasi: fare soldi con internet. Premetto che questo post non è un annuncio pubblicitario, non si parla di metodi di guadagno miracolosi, di "come guadagnare millemilioni di euro al mese comodamente da casa" o cose di questo genere. Generalmente fare soldi con Internet = far fare a qualcuno che ci sta truffando tanti soldi con Internet! In questo post voglio solo parlare delle mie esperienze e consigliarvi quali strade tentare e quali no.
Parleremo di Google Adsense e Giornalismo Freelance. Non ho la pretesa di farvi diventare milionari!
Qualche anno fa ho cercato di guadagnare qualcosa sfruttando le potenzialità di internet, provando molti metodo classici come rispondere a sondaggi, installare banner pubblicitari, farsi inviare e-mail pubblicitarie, scrivere articoli, ecc.. Inutile aggiungere che il 90% di queste cose sono metodi inutili, scomodi o addirittura truffe. I sondaggi spesso si rivelano scorretti, in quanto, dopo 40 minuti di domande, ti annunciano che "non soddisfi i requisiti necessari per partecipare al sondaggio". Inoltre inviano pochi sondaggi al mese, e questo vi permette di guadagnare pochi euro (mediamente si oscilla tra 5 e 30 € l'anno). Per quanto riguarda i banner pubblicitari, installateli,e quello che otterrete sarà una casella postale piena di spam e un computer pieno di virus. L'unica strada realmente fruttuosa, a patto che siate costanti, portati per la scrittura e abbiate un pizzico di fortuna, é scrivere articoli sui più svariati argomenti nei siti creati per questo scopo.
A questo proposito cito i due siti più famosi e soprattutto più sicuri: wordpress.com e paid2write.org
Il sistema funziona così: vi registrate e una volta essere stati accettati iniziate a scrivere articoli, che devono necessariamente esserevostri e originali. Una volta fatto ciò, spedite ai moderatori del sito tramite l'apposita opzione e, se l'articolo soddisfa i loro criteri, verrà pubblicato sul loro sito. Dove sta il guadagno? Esistono due metodi:
1) Giornalista Freelance: venite pagati a seconda del vostro articolo direttamente dal sito. Questo metodo è per soli scrittori professionisti, non ci si può improvvisare giornalisti e scrittori senza aver seguito corsi approfonditi.
2) Tramite l'inserimento di banner grazie al servizio Google Adsense offerto da Google stesso. Google aggiunge automaticamente sotto o di fianco ai tuoi articoli, alcuni banner pubblicitari, e se il lettore è interessato e clicca il banner, automaticamente tu guadagni una piccolissima percentuale (si parla di centesimi). Se ovviamente il vostro articolo verrà letto da migliaia di persone, il guadagno si può far rilevante, e se scrivete decine o centinaia di articoli, magari riuscite ad arrotondare un po' i vostri conti.
Ripeto, non si tratta di un metodo miracoloso, ma posso garantire che, con tanto lavoro e tanta pazienza, si verrà (in parte) ripagati! 
Se pensate che questo possa essere un metodo valido, basta registrarsi al sito www.paid2write.org e al servizio Google Adsense. Il sito stesso vi darà le giuste istruzioni per collegare i vostri account.
Avete mai avuto esperienze simili in questo ambito? Cosa ne pensate?
Un saluto a tutti, sperando che questo articolo possa essere stato di aiuto a qualcuno :)

Google Glass - informazioni generali

Solo un anno fa l'ambizioso progetto "Google Glass" sembrava appartenere ad un futuro fantascientifico. Oggi Glass (è questo il nome dato al prodotto) è quasi ultimato, e sono già state rese note in Internet le caratteristiche tecniche del modello finale e i prodotti in beta testing, uguali a quelli che che potremo acquistare dal 2014.

Queste le principali specifiche:
  • CPU dual core da 1.2 GHz
  • GPU PowerVR SGX540 da 365 MHz
  • 682 MB di RAM utilizzabile – 1 GB in totale ma la restante parte riservata al sistema
  • Display con risoluzione 640 x 360, apparirà come un televisore 25 pollici in HD visto da una distanza di 2.5 metri
  • Fotocamera da 5 megapixel con possibilità di registrazione video a 720p
  • Memoria interna utilizzabile da 12 GB, anche se la completa è da 16GB
  • Connettività USB, GPS, WiFi 802.11 b/g, Bluetooth
 
Google ha inoltre confermato la natura Open Source del prodotto e ha rilasciato il codice sorgente e il Dev Kit per i programmatori.
L'interfaccia, come chiunque utilizza uno smartphone o tablet Android già saprà, è a "schede" (come accade in Google Now). Si può interagire con Glass sia toccandolo che tramite funzione vocale. Il riconoscimento vocale, dai video diffusi sul web, è perfetto. Al suo interno Glass ha numerose funzioni preimpostate, come la navigazione in GPS, la possibilità di inviare sms, chiamare, videochiamare, registrare video e scattare foto anche solo facendo l'occhiolino.
Le applicazioni testate e disponibili sono numerose, elenco le principali: 
New York Times, Twitter, Facebook, Evernote, Tumblr, CNN, GlassToFacebook, Thirst.
Il primo problema destato dall'implementazione della fotocamera è inerente alla tutela della privacy. Questa questione ha fatto sorgere molta preoccupazione, a tal punto che persino il Congresso Americano si è interessato alla vicenda. Il responsabile del progetto, Steve Lee, ha fatto sapere che è impossibile fotografare o registrare qualcuno a sua insaputa, per il fatto che è necessaria fissare la persona da fotografare/registrare e interagire vocalmente con gli occhiali, che essendo dotati di una spia luminosa visibile all'esterno rendono chiaro se l'utente sta registrando un filmato o meno.
Come molti forum specializzati affermano, Google Glass è la risposta ad una domanda mai espressa. Nonostante l'enorme successo mediatico che le news sul dispositivo riscuotono quotidianamente, uno studio condotto negli Stati Uniti ha rivelato che meno del 10% del campione intervistato si dichiara interessato all'acquisto dell'apparecchio. Le maggiori cause di scetticismo riguardano l'estetica del prodotto e la sua "invadenza" (il peso, il doppio schermo costantemente davanti agli occhi e la possibile fonte di distrazione alla guida). P
er concludere, vi informo che il prezzo attuale nella versione Explorer si aggira sui 1500 dollari.
E voi cosa ne pensate? Li comprereste mai? Intanto vi lascio qui sotto un video abbastanza esplicativo:



 

Creare animazioni 3D professionali con Blender (software gratis)

Era il 1995 quando un’anonima casa cinematografica, la “Pixar Animation Studios”, esordiva con il suo primo lungometraggio interamente realizzato al computer: Toy Story. Oggi, dopo 16 anni, questo tipo di animazione ha raggiunto livelli di dettaglio e di qualità impensabili fino a qualche anno fa, grazie ai capolavori distribuiti da Pixar (in collaborazione con Walt Disney Pictures) e da Dreamworks. Queste case cinematografiche utilizzano software di grafica tridimensionale costosi e complessi, come “Renderman” o “Maya”. Ma non sono gli unici.
Blender è l’unico programma nel suo genere che, nonostante sia completamente gratuito, dà la possibilità di creare animazioni 3D e programmare videogiochi con qualità eccellenti, concorrenziali nei confronti dei suoi rivali a pagamento. Come riportato nella prima pagine del sito ufficiale di Blender, www.blender.org, “Blender is the free open source 3D content creation suite, available for all major operating systems under the GNU General Public License” (ovvero “Blender è la suite libera e open source per la creazione di contenuti 3D, disponibile per i più importanti sistemi operativi, sotto licenza GNU GPL). L’interfaccia e la struttura di Blender sono abbastanza intuitive, e l’ingente quantità di tutorial presente nel web consente un apprendimento rapido delle tecniche basilari per poter utilizzare il software.
Lo sviluppo di un’animazione 3D consiste nel creare oggetti tridimensionali più o meno complessi e di muoverli nello spazio e nel tempo. Quest’ultimo viene misurato in frame, che corrisponde a un fotogramma (generalmente 24 frame equivalgonoa 1 secondo). In ogni fotogramma l’oggetto assume una posizione lievemente diversa rispetto al precedente e al successivo, e con il susseguirsi rapidissimo di frame esso sembrerà muoversi in maniera fluida. È interessante sottolineare che questa è la tecnica originaria che sta alla base di un’animazione: il metodo è quindi lo stesso che utilizzarono i fratelli Lumieres nel 1892, in occasione della prima proiezione cinematografica. Una volta elaborate le immagini e i movimenti degli oggetti in questione, bisognerà attuare il “rendering”, ossia sfruttare un comando già implementato nel programma che consentirà al computer di elaborare un’animazione di alta qualità dotata di luci, ombre e dettagli gestiti dall’utente in fase di programmazione e degne dei migliori film d’animazione cinematografici. Queste operazioni, che inizialmente potrebbero sembrare complicate, saranno padroneggiate in poche ore dall’utente: provare per credere.
Il link principale, dal quale si può scaricare il programma, insieme a numerosi tutorial e informazioni inerenti alla programmazione 3D, è www.blender.org.
Per constatare le straordinarie potenzialità di questo software è sufficiente guardare uno dei 4 film creati sfruttando Blender: il cortometraggio “Sintel”.

Invisibilità: Presto Sarà Possibile

Chi di voi, trovandosi in situazioni imbarazzanti, non ha mai desiderato scomparire? E chi, leggendo la saga del celebre maghetto Harry Potter, non ha sognato almeno una volta di possedere il suo magico mantello dell’invisibilità? Chi ha risposto affermativamente alle due domande sarà contento delle novità proposte dal Giappone, dalla Germania e dal Texas: a quanto pare, in un futuro prossimo o remoto, sarà possibile comprare un personale mantello dell’invisibilità.
Invisibilità: Presto Sarà PossibileIl trucco di questa “magia” consiste nell’utilizzo di metamateriali, ossia materiali metallici artificiali che, inseriti in opportuni chip al silicio, sono in grado di deviare il percorso della luce, girando così attorno all’oggetto rendendolo “invisibile”. Il primo esperimento di questo genere venne eseguito su un cilindro di silicio, che risultò parzialmente invisibile agli occhi degli entusiasti scienziati.Oggi questa tecnologia è ancora a livelli primordiali, e gli stessi studiosi affermano che sarà impossibile rendere un oggetto completamente invisibile, ma si può ovviare a questo problema riducendo al minimo le imperfezioni comportate dalla deviazione della luce per mezzo di campi elettromagnetici.
Già nel 2003 un ingegnere Giapponese sorprese il mondo intero con una sua personale versione del mantello dell’invisibilità: si tratta di un congegno complesso che sfrutta delle telecamere e un casco. Le telecamere vengono poste in zone strategiche vicino all’oggetto, mentre il casco riprende ciò che sta dietro questo stesso oggetto. Le immagini recepite da questi due strumenti vengono combinate e trasmesse al mantello, e quando uno spettatore posto di fronte guarderà l’indumento troverà davanti a se le immagini di ciò che sta dietro il mantello stesso.
Qualche settimana fa è giunta notizia di un progetto dell'Università del Texas, ormai quasi ultimato, in cui, grazie all'idea di un italiano (prendiamoci i nostri meriti ogni tanto!) si potrebbe coprire un oggetto tridimensionale con una rete chiamata "metascreen" in grado di far rimbalzare le microonde disperdendole; così facendo si rende impossibile per i nostri occhi vedere l'oggetto.
Anche in questo caso i risultati non sono privi di imperfezioni, ma lasciano un alone di speranza per gli scienziati di tutto il mondo, o per chi desidera terrorizzare i propri amici comparendo all'improvviso davanti a loro!

lunedì 20 maggio 2013

Ano Hana - Recensione

L'anime di cui parlerò oggi si chiama Ano Hana (letteralmente "Quel Fiore"), una serie animata che mi ha colpito moltissimo. Questo titolo è in realtà l'abbreviazione di "Ano hi mita hana no namae wo bokutachi wa mada shiranai", che significa "Ancora non conosciamo il nome del fiore che vedemmo quel giorno da bambini". Il perché
si utilizza il nome abbreviato è abbastanza chiaro ;)
Questo anime mi è stato suggerito da un amico, e se così non fosse stato non l'avrei mai visto, data la sua poca notorietà che ha anche tra gli appassionati di questo genere.
L'anime in sè è molto corto, sono 11 episodi di 20 minuti. La trama è piatta, poco articolata e con pochi colpi di scena.. e allora, vi starete chiedendo, perché ve ne sto parlando?
Il bello (anzi, il bellissimo) di questo anime non sta nella trama ma nel suo impatto emotivo, nelle emozioni che regala. Il tema principale è l'amicizia e la morte, vista da un punto di vista non convenzionale per noi occidentali, in quanto è sviluppata secondo la credenza buddhista e non cristiana.
Jinta, il protagonista della serie, si alza in una calda mattina d'estate e vede di fianco la sua migliore amica di infanzia, Menma, morta 10 anni prima in un incidente al fiume, mentre giocava con Jinta e altri bambini. Lei, comportandosi come se nulla fosse mai cambiato dalla sua morte, chiede al ragazzo di esaudire un suo desiderio, nonostante lei stessa non sappia di cosa si tratti. Jinta, con l'aiuto del suo gruppo di amici, tutti ormai cambiati dal quel tragico pomeriggio di 10 anni prima, dovrà scoprire qual'è il desiderio che la sua amica vuole che sia esaudito affinché possa liberarsi e raggiungere il nirvana. Cosi le vite dei 5 amici si intrecciano tra loro dopo molto tempo, i loro segreti più privati vengono alla luce dopo un decennio. Jinta vuole realmente perdere la sua migliore amica ancora una volta? E cosa é accaduto quel tragico pomeriggio d'agosto?
"Quel giorno il tempo si é fermato.. ora ha ripreso a scorrere" [Jinta]
Lascio qui sotto un video realizzato dai fan della serie:

Trama 6,5/10
Disegni 9/10
Colonna sonora 9/10
Impatto emotivo 9,5/10
Voto complessivo 8.5/10

Stampante 3D - Cos'è?

Nell'era dello smartphone, del tablet ibrido e delle automobili elettriche, la stampante 3D si rivela come una delle maggiori innovazioni del XXI secolo. Per chi non lo sapesse, la 3D Printing è una tecnica ormai collaudata di fabbricazione di oggetti. Il prodotto da "stampare" viene progettato al computer e grazie a questo dispositivo, viene creato fisicamente grazie all'aggiunta sistematica di strati di materiale plastico.
Utilizzata moltissimo nella prototipazione rapida e nella ricerca, oggi la stampante ha raggiunto una diffusione tale che anche un privato, purchè supportato da un'azienda, può entrarne in possesso.
In un futuro ormai prossimo, chiunque abbia dimistichezza con programmi di progettazione 3D (AutoCad, Inventor, SW, SE,..) potrà cimentarsi nell'elaborazione e nella creazione del proprio progetto. I prezzi, che fino a qualche anno fa erano esorbitanti, oggi si sono drasticamente abbassati: basti pensare che attualmente il modello più economico di stampante 3D costa 347 dollari.
La diffusione a un pubblico sempre maggiore, però, ha iniziato a far sorgere i primi problemi. Un cittadino americano ha infatti realizzato il progetto di una pistola, testata e funzionante, che sarebbe in grado di sparare un proiettile a velocità mortale. Questo personaggio ha poi deciso di diffondere il suo progetto liberamente in rete, affinchè chiunque, una volta in possesso del progetto, potesse fabbricarsi una pistola in plastica fai-da-te. Il primo problema, gravissimo, che sorge, sarebbe il fatto che essendo in plastica non è rilevabile dai metal detector. Le conseguenze che questo avrebbe sulla sicurezza, negli aeroporti come nei musei o in qualunque luogo pubblico particolarmente affollato, sono ovvie.
Voi cosa ne pensate? Comprereste una stampante 3D? E fino a che cifra sareste disposti a spendere?
Lascio qui di seguito un video molto bello che riassume le potenzialità di questo prodotto:


domenica 19 maggio 2013

Fullmetal Alchemist - Recensione

Come primo post di questo mio nuovo blog, vorrei parlare di Fullmetal Alchemist, un manga di Hiromu Arakawa, da cui hanno poi tratto un anime, che mi ha appassionato moltissimo!
Fullmetal Alchemist è un manga fantasy ambientato in un mondo immaginario, nella città di Amestris
E' un fumetto drammatico, avvincente, che riguarda l'etica della vita e della morte.
"Nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma". C'è questo alla base della Fisica, c'è questo alla base dell'Alchimia. Secondo "la teoria dello scambio equivalente", come è definita dagli Alchimisti, per creare qualcosa bisogna sacrificare in cambio qualcos'altro di pari valore.

I due fratellini Elric, Alphonse ed Edward, dopo essere rimasti orfani in seguito alla morte della mamma, decidono di riportarla in vita, ignorando la prima regola dell'Alchimia: la trasmutazione umana è vietata.
Inizia qui il loro viaggio, alla ricerca di quello che hanno perso tentando di riportare in vita la madre, insieme alla loro amica di infanzia Winry, orfana da quando i suoi genitori, alchimisti medici, sono morti nella sanguinosa guerra di Ishval.
ArRuolati nei Cani Dell'Esercito, gli alchimisti difensori dello Stato, scopriranno segreti di cui nessuno al mondo è a conoscenza, trame ordite alle spalle dell'intero universo, e si scontreranno contro una realtà governata dagli Homunculus, i 7 demoni che incarnano i peccati capitali. Tra pietre filosofali, combattimenti oltre i limiti dell'uomo e colpi di scena a raffica, Fullmetal Alchemist è per me uno degli anime più belli mai fatti.
Gli anime tratti dal manga, in realtà, sono 2: Fullmetal Alchemist e Fullmetal Alchemist Brotherhood. Il primo, disegnato in contemporanea con la stesura del fumetto, non gli è fedele, e modifica completamente la trama rispetto a quello che Arakawa aveva in mente. Il secondo, molto più bello, resta fedele al fumetto in tutto e per tutto.

Lascio qui di seguito un tributo trovato su Youtube a questo splendido anime:


Voto Fullemetal Alchemist Brotherhood:
Trama 9,5/10
Disegni 9/10
Colonna sonora 9/10
Impatto emotivo 9/10
Voto finale: 9,125